Sono tanti i motivi per cui le aziende debbano adottare una organizzazione di lavoro ibrida:
Gli studi compiuti da McKinsey hanno dimostrato che il lavoro a distanza funziona.
Più del 20% della forza lavoro potrebbe lavorare in remoto da tre a cinque giorni alla settimana nel modo più efficace possibile come se fosse in ufficio. Ciò è particolarmente vero per i dipendenti istruiti e qualificati, peraltro i più difficili da attrarre e trattenere e quindi quelli da motivare maggiormente grazie alla flessibilità del lavoro ibrido.
I dipendenti sono, ormai, desiderosi di mantenere la flessibilità che hanno sperimentato durante il COVID, allo stesso tempo però desiderano momenti di condivisione e confronto in presenza, anche per mantenere la propria leadership. Infine, le persone desiderano imparare, anche dal lavoro di squadra.
Un approccio promettente alla progettazione di ambienti d’ufficio è l’Activity-based Working (ABW), una strategia di progettazione del posto di lavoro che fornisce una varietà di spazi specificamente progettati per ospitare diverse attività e gruppi di lavoro variabili in funzione dei task da realizzare.
Un recente studio condotto da professori delle migliori scuole di architettura australiane e americane ha rilevato che gli spazi di lavoro ABW hanno prodotto risultati di soddisfazione significativamente più elevati su:
Ecco cinque idee per il layout dell’ufficio che migliorano la produttività e la soddisfazione dei lavoratori.
1. Prenotazione via App delle risorse per il lavoro in ufficio
L’hot desking è una pratica di prenotazione delle strutture in cui la maggior parte dei dipendenti non ha mai uffici permanenti; lavorano principalmente in remoto da casa o in viaggio e prenotano le risorse utili al lavoro in ufficio in funzione delle attività e dei gruppi di lavoro del momento.
In un ambiente di lavoro ibrido, i dipendenti devono essere in grado di prenotare le scrivanie o le meeting room, e i responsabili del posto di lavoro devono creare e gestire un processo semplice per la prenotazione degli spazi. Le soluzioni TECHLIT SCM con App integrate al sistema IT aziendale e al sistema di smart building consentono una user experience e una efficienza elevate.
Huddle Room e Small Room sono gli spazi attrezzati per videoconferenze e riunioni collaborative per non limitare la creatività e il lavoro di squadra.
2. Team di supporto IT: servizi gestiti da remoto o presidio in presenza
Lavorare con laptop, VPN e altre tecnologie portatili ha solo aumentato una già forte domanda di supporto IT. In una organizzazione di lavoro ibrido i servizi gestiti diventano fondamentali e sempre più aziende affidano a TECHLIT SCM il supporto tecnico in presenza o da remoto e la formazione di personale interno.
La stessa App con cui si possono prenotare scrivanie, meeting room, locker e parcheggi diventa utile anche per richiedere supporto tecnico o aggiornamento dei sistemi di lavoro personali.
3. Spazi meeting informali
Molti lavoratori in smart working hanno iniziato ad apprezzare il lavoro in spazi informali come i bar, ricreare la stessa atmosfera in azienda è possibile allestendo le così dette Informal Room con sedute e attrezzature tecnologiche pensate in particolare per la collaborazione in piccoli team. Sono luoghi attraenti per i dipendenti per prendersi una pausa e impegnarsi in quei tipi di conversazioni casuali che promuovono idee innovative e tutoraggio – e che possono essere estesi a coloro che lavorano da remoto che possono “visitare” il café scegliendo di apparire sui monitor installati.
Gli esseri umani amano la socialità e hanno bisogno di connettersi per collaborare e innovare, ma non devono necessariamente essere tutti in ufficio per farlo.
4. Board Room
La sala del consiglio aziendale nella maggior parte degli uffici non è cambiata dalla fine del 1800, ma se la tua forza lavoro o gli ospiti dell’ufficio non sono necessariamente in presenza la tecnologia viene in soccorso!
I sistemi di telepresenza immersiva forniscono video e audio di alta qualità con videobar, webcam e microfoni in grado di riprendere la persona che sta parlando e ingrandire la sua immagine e voce grazie alle funzioni di Intelligenza Artificiale. Questi strumenti sono fondamentali per creare riunioni che garantiscano a tutti la medesima user experience.
5. Fare tutto con i propri device. Dal BYOD al BYOM
BYOM è solo un altro acronimo? No, non del tutto. In realtà è un’estensione naturale di BYOD (Bring Your Own Device) sul posto di lavoro.
Con BYOM (porta il tuo meeting) si utilizzano i propri dispositivi per ospitare una videoconferenza, utilizzando la piattaforma di conferenza preferita (ad esempio Microsoft Teams, Webex, Zoom e molti altri). E allo stesso tempo stai beneficiando delle periferiche audio e video disponibili dello spazio della riunione in cui ti trovi.
BYOM si sta espandendo rapidamente e tre fattori stanno guidando questa tendenza:
Moltissime delle sale meeting che stiamo attrezzando sono sviluppate dai nostri specialisti per assicurare questa flessibilità e semplicità d’uso.
Contattaci per saperne di più!